Porte girevoli in casa Toro. Si pensa al dopo Milinkovic Savic

. Dopo 106 presenze dal 2020, Vanja Milinkovic Savic sarebbe sul punto di salutare la società

Sinora sono stati a difendere la sua porta. Presto, però, potrebbero imboccare un’altra porta, quella dell’uscita dalla società. Il Torino vuole attuare qualche rivoluzione nel settore portieri. Dopo 106 presenze dal 2020, Vanja Milinkovic Savic sarebbe sul punto di salutare la società del presidente Urbano Cairo. Potrebbero quindi spalancarsi delle opportunità per l’estremo difensore rumeno Mihai Popa per il quale però si prospetta la soluzione di un altrettanto possibile prestito come per Pietro Passador.

Come spiega Toro.it, “Milinkovic Savic ha il contratto in scadenza al 30 giugno 2026 ma, al di là di questo, è stato spesso e volentieri protagonista di errori grossolani che hanno condizionato i risultati della squadra, a volte anche in partite in cui era vietato sbagliare, come a esempio il derby contro la Juventus in cui fu responsabile su due gol dei bianconeri”. I

l fatto che , nel prosieguo della stagione, abbia avuto modo di riscattarsi non sembra però sedurre più di tanto la dirigenza granata. E, se si aggiunge che uno dei suoi “sponsor” principali, ovvero il tecnico croato Ivan Juric, non sarà più con tutta probabilità sulla panchina granata, il ragionamento si tiene. Dopo oltre sette anni di permanenza, un altro estremo difensore, ovvero Luca Gemello, saluterà i granata. Il suo impiego contro l’Atalanta al posto di Milinkovic- Savic non sarà ricordato esattamente come la sua pagina migliore perché, ricorda Toro.it, “ha subito tre gol e sul secondo è stato protagonista di un’incertezza”. Gemello saluta quindi a parametro zero e cerca una nuova destinazione.

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Cristiano Comelli

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