La Fiorentina consolida il terzo posto, tornano a vincere Sassuolo e Genoa

La domenica di Serie A certifica il terzo posto solitario della Fiorentina di Paulo Sousa, che passa a Bergamo, superando per 3 reti a 2 l’Atalanta di Reja. Torna al successo casalingo il Sassuolo, 3-2 sull’Empoli, bene anche il Genoa (2-1 di rimonta sull’Udinese). Pari a reti bianche tra Torino e Carpi: Belec respinge un rigore a Maxi Lopez.

Atalanta-Fiorentina 2-3 – Senza vittorie da ben 10 giornate di campionato (5 pari e 5 sconfitte di cui tre consecutive nelle ultime tre partite disputate), l’Atalanta di Edy Reja riceve all’Azzurri d’Italia la Fiorentina di Paulo Sousa, che arriva, invece, dall’emozionante successo all’ultimo respiro di sette giorni fa contro l’Inter. E per i Viola in terra bergamasca arrivano altri tre punti molto importanti nella corsa al terzo posto: finisce 2-3, succede tutto nella seconda frazione; al 67′ cross di Tello, zuccata vincente di Mati Fernandez; all’81’ gli ospiti raddoppiano con lo stesso ex canterano del Barcellona, prima di incassare da Conti il punto dell’1-2, che riaccende per qualche minuto le speranze nerazzurre; a chiudere definitivamente i conti, o quasi, ci pensa all’87’ il croato Kalinic, che rende vano il 2-3 di Pinilla. Con questa vittoria Fiorentina a quota 52 in graduatoria, a -6 dalla capolista Juventus!

Sassuolo-Empoli 3-2 (Zielinski, Berardi, Defrel, Defrel, Maccarone) – Al Mapei Stadium di Reggio Emilia, le due grandi sorprese di questa stagione del massimo campionato, Sassuolo ed Empoli, si affrontano a caccia dei tre punti, che mancano in casa per i neroverdi da addirittura tre mesi e in generale per i toscani da 6 turni. Partita molto intensa nei primi 45 minuti, che si chiudono in perfetta parità; parità di reti (a quella di Zielinski, al 36′, risponde quella stupenda di Berardi quattro minuti più tardi) e parità di cartellini rossi: già ammonito poco prima del quarto d’ora, al 31′ viene espulso Missiroli, stessa sorte sette minuti dopo per Tonelli, cui il direttore di gara aveva già mostrato il giallo al 10′. Nella ripresa la squadra di Di Francesco torna in campo decisa a conquistare l’intera posta in palio e nel giro di cinque minuti si porta prima in vantaggio e poi sul 3-1 con la doppietta di Grégoire Defrel. Quando sembra ormai fatta per gli emiliani, la sfida si riapre nuovamente al 70′: a farlo è il penalty realizzato da Big Mac Maccarone, concesso per fallo di Peluso su Piu. Nel finale i toscani ci provano, ma il Sassuolo resiste, vince e sale a quota 38 punti in graduatoria.

Torino-Carpi 0-0 – Dopo la bella vittoria esterna di domenica scorsa (1-3 a Palermo) il Torino di Giampiero Ventura impatta in casa col gagliardo Carpi di Castori; ai granata resta il rammarico per la grande occasione sprecata da Maxi Lopez, che al 33′ del secondo tempo si fa respingere da Belec un calcio di rigore, assegnato dopo un evidente fallo ai danni del “Gallo” Belotti.

Genoa-Udinese 2-1 (Ali Adnan, Cerci, Laxalt) – Vittoria importantissima in chiave salvezza per il Geona di Giampiero Gasperini, che al Luigi Ferraris supera in rimonta l’Udinese di Stefano Colantuono. Bianconeri in vantaggio al 33′ minuto del primo tempo con un calcio di punizione di Ali Adnan; sulla battuta dai trenta metri dell’iracheno, Perin è tutt’altro che perfetto: l’estremo difensore genoano tocca il pallone, ma complice il suo errato piazzamento iniziale non riesce a evitare il gol. Nel secondo tempo, al 57′, i padroni di casa pareggiano grazie alla seconda rete in maglia rossoblù di Alessio Cerci,che trasforma il calcio di rigore assegnato dall’arbitro per un tocco di mano di Zapata, punito nell’occasione pure col cartellino giallo; la rimonta del Grifone si completa a venti dalla fine, col sorpasso firmato da Laxalt: su una conclusione dalla distanza di De Maio, Karnezis respinge in direzione dell’uruguaiano, che sul tap-in non fallisce. Nel finale grande chance per il 2-2 sprecata da Totò Di Natale, cui Perin respinge un calcio di rigore a una manciata di secondi dal fischio finale. Vince, dunque, il Genoa: punti fondamentali per i liguri, che con questo successo distanziano di sei lunghezze il Frosinone, terzultimo.

Pierluigi de Ascentiis