Italia ai Mondiali, Chiellini-Balo: Repubblica Ceca ko

di Cristiano PECONI
11 settembre 2013

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La squadra di Prandelli conquista a Torino l’accesso alla fase finale dei Mondiali del 2014. Decidono le reti di Chiellini e Balotelli, arrivare dopo il momentaneo vantaggio ceco firmato Kozak

Italia-Rep.-Ceca-2-1

Un’Italia col cuore, batte per 2-1 la Repubblica Ceca allo Juventus Stadium, conquistando con due partite d’anticipo la qualificazione ai Mondiali che si disputeranno in Brasile nel 2014. Decide un rigore di Mario Balotelli dopo la rete di Giorgio Chiellini, entrambe nella ripresa. Ma che spavento: al riposo gli Azzurri sono sotto di una rete.

Nella primo tempo l’Italia crea diverse occasioni per passare in vantaggio. Due capitano sui piedi di Balotelli, che non riesce ad approfittarne. Poi Rosicky serve un pallone sulla corsia mancina a Jiracek, il cross in profondità è raccolto dall’ex laziale Libor Kozak, che anticipa De Rossi e in spaccata batte Buffon. Repubblica Ceca clamorosamente in vantaggio a Torino. E’ il diciannovesimo minuto e gli Azzurri si riversano nell’area avversaria a caccia dell’immediato pareggio. Ma incredibilmente Balotelli fallisce due comodi appuntamenti con il gol, alzando troppo la mira. Il centravanti milanista appare nervoso, come dimostra il giallo che rimedia per un evitabile fallo su Sivok. E un’Italia che crea molto ma non riesce a concretizzare rischia addirittura la clamorosa beffa: Darida mette una palla deliziosa in mezzo dall’out destro, Limbersky fa velo e Kozak – ancora lui – a botta sicura sfiora la traversa.

La ripresa si apre con Pablo Daniel Osvaldo al posto di Giaccherini, ma è ancora Balotelli a scaldare i guanti a Čech con un bolide da fuori area. Al 51’, comunque, gli sforzi dell’Italia sono premiati: il numero 1 ceco esce a vuoto su un corner di Candreva e Chiellini di testa realizza l’1-1. Non basta, perché dopo tre minuti la squadra di Prandelli completa la rimonta. Balotelli ruba il tempo in area a Gebre Selassie e viene steso: è rigore, che SuperMario trasforma con freddezza festeggiando il 20esimo centro (su altrettanti tentativi) dal dischetto. Un tiro-cross di Kolář e una conclusione di Jiráček creano apprensione agli Azzurri e a Buffon, che scampano comunque a questi pericoli. Osvaldo e Candreva vanno vicini al terzo gol, poi a un minuto dalla fine viene espulso Kolář per doppia ammonizione. Finisce 2-1, l’Italia e Prandelli mettono il Mondiale in cassaforte: ora si può pensare al Brasile…