GP Italia: Marquez ancora incontenibile, Rossi terzo

Il campione del mondo, ora a quota 150 punti, ha trionfato sul tracciato del Mugello solo dopo un confronto serrato con Lorenzo, tornato imperioso a testare la resistenza del più giovane connazionale tra le curve del tracciato di Scarperia. Alla fine sono stati solo 121 i millesimi di divario tra i due, esaltando una giornata piena di azione.

Alle spalle dei due lo spumeggiante Valentino Rossi (Yamaha), che ha “onorato” il suo GP numero 300, risalendo la classifica dopo una qualifica incolore. Il fenomeno di Tavullia, calcando il terzo gradino del podio, il numero 151 in carriera, ha anche scavalcato nella classifica iridata Dani Pedrosa (Honda), che in giornata ha solo ottenuto un quarto posto davanti al connazionale Pol Espargaro (Yamaha Tech 3), accusando un grande divario dai primi. Rossi ora è alle spalle di Marquez a quota 97 punti, contro i 96 di Pedrosa.

Da evidenziare la buona prova di Andrea Iannone. Dopo una ottima partenza, però, il centauro italiano ha pagato l’usura eccessiva delle gomme, chiudendo in settima piazza alla spalle dell’altro pilota della Ducati Andrea Dovizioso. Ancora difficoltoso, invece, il fine settimana di Cal Crutchlow. Il britannico è uscito di scena assieme a Stefan Bradl (LCR Honda), mentre l’altro ducatista Yonny Hernandez ha concluso la gara in decima piazza alle spalle di Alvaro Bautista (Honda Gresini) e Aleix Espargaro (Forward Yamaha). Michele Pirro, invece, si è piazzato undicesimo.

MOTO2: Nuovo successo per Esteve Rabat (Kalex) dopo quelli in Qatar e Argentina. Lo spagnolo, leader della classifica a 124 punti, si è imposto davanti al connazionale Luis Salom (Kalex) e al tedesco Jonas Folger (Kalex). Quarto l’italiano Simone Corsi (Kalex).

MOTO3: Dopo la battuta d’arresto in Francia, Romano Fenati (KTM) è tornato al successo sul tracciato toscano, portandosi a sole cinque lunghezze dall’australiano Jack Miller (KTM) uscito nel finale. Il pilota ascolano si è imposto di misura sugli spagnoli Isaac Vinales (KTM) e Alex Rins (Honda), grazie a una buona strategia a pochi metri dal traguardo. Da segnalare il buon settimo posto di Alessandro Tonucci (Mahindra), e l’esaltante prestazione di Enea Bastianini (KTM), tra i protagonisti di giornata prima della prematura uscita assieme ad Alex Marquez (Honda), condizionata dalla caduta di Miller