Euro 2024: Inghilterra, pericolo scampato, Slovacchia eliminata

La squadra di Calzona mette i brividi ai Tre Leoni, ancora una volta inguardabili: i big salvano Southgate, che affronterà la Svizzera ai quarti

GELSENKIRCHEN, GERMANY - JUNE 30: Jude Bellingham of England celebrates scoring his team's first goal with teammate Harry Kane during the UEFA EURO 2024 round of 16 match between England and Slovakia at Arena AufSchalke on June 30, 2024 in Gelsenkirchen, Germany. (Photo by Michael Regan - UEFA/UEFA via Getty Images)

Inghilterra-Slovacchia 2-1 dts
(25′ Schranz, 90’+5 Bellingham, 91′ Kane)

Al minuto 94 di Inghilterra-Slovacchia, il soldato Southgate aveva già le valigie pronte. Ancora una volta disarticolate, inguardabili e tremebonde, le sue truppe erano state messe sotto scacco perfino dalla baldanzosa ma non certo irresistibile Slovacchia di Calzona. Messosi alle spalle le paturnie napoletane, il ct degli slovacchi ha ritrovato credibilità e stasera andrà a dormire con più rimpianti di quanto avrebbe immaginato: è stato Bellingham, l’uomo più atteso nel momento più inatteso, a svegliare gli inglesi dal coma profondo, a spezzare il sogno slovacco e a creare un’altra partita negli imminenti supplementari.

Una punizione decisamente crudele per la Slovacchia, che nel primo tempo ha imbarazzato l’Inghilterra oltre ogni previsione, persino dopo aver constatato le enormi difficoltà dei Tre Leoni nel girone superato al primo posto, ma con ingiustificato fiatone vista la debole concorrenza. Dopo un paio di tentativi pericolosi, Schranz portava in vantaggio gli outsider di giornata (assente ingiustificato Walker nella circostanza). E l’Inghilterra? La solita: pastosa, macchinosa, priva di una qualsivoglia coesione. Manca intensità, manca la capacità di saltare l’uomo, manca pericolosità di qualsiasi tipo. La Slovacchia, di contro, è cattiva, precisa, rapida.

Il secondo tempo si apre con altri rischi per gli inglesi: Strelec calcia da fuori trovando Pickford fuori posizione, la palla esce di pochissimo. Southgate, finalmente, inserisce Palmer, ma la manovra dell’Inghilterra resta lenta e prevedibile. Per una vera occasione si deve attendere l’81’, con il palo colpito da Rice. La squadra di Southgate sembra spacciata, ma nel quarto dei 6 minuti di recupero concessi da Meler, appare come un fantasma il deus ex machina Bellingham: angolo, colpo di testa di Guéhi a prolungare e il giocatore del Real Madrid si inventa l’1-1 in rovesciata.

L’inerzia psicologica è completamente rovesciata e il primo tempo supplementare si apre con il secondo gol inglese: Eze svirgola, il pallone finisce a Toney che la rimette dentro, Kane incorna e batte Dubravka: 2-1. I Tre Leoni si riabbassano pericolosamente, ma la Slovacchia è ormai mentalmente tramortita. Ciònonostante, Pekarik fa tremare Pickford con un tiro di poco a lato. Il forcing finale degli slovacchi non cambia il risultato. L’Inghilterra, più che esultare, tira un sospiro di sollievo. Per battere la Svizzera, tuttavia, difficilmente basteranno di nuovo due tiri nello specchio.