Copa America 2024: La guida completa: squadre, orari e programma

La 48° edizione della Coppa America inizierà il 20 giugno e continuerà fino al 14 luglio. La competizione questa volta si disputerà negli Stati Uniti, con gran finale all’Hard Rock Stadium di Miami.

Ci siamo, ancora pochi giorni e poi l’emozioni della la Coppa America 2024 prenderanno il via, dunque l’estate non farà rima solo con Europei, perché dall’altra parte dell’Atlantico le stelle del calcio americano offriranno non poco spettacolo. Per la seconda volta nella storia il torneo americano sarà disputato in concomitanza con quello europeo, questo perché la confederazione sudamericana nel 2017 ha trovato un accordo con la UEFA per disputare il campionato europeo e la Copa América durante lo stesso periodo a partire dal 2020, così da facilitare la partecipazione dei calciatori che militano in Europa. Programmato inizialmente in Ecuador, però visto il difficile momento del paese, nel novembre 2022 il Presidente della federazione calcistica ecuadoriana Francisco Egas ha dichiarato ufficialmente che l’Ecuador rinunciva ad ospitare l’evento perché la Copa América non rientrava nelle priorità dello Stato. Cosi il 27 gennaio 2023 tramite un comunicato della CONMEBOL, venne annunciato che l’edizione 2024 sarebbe stata disputata per la seconda volta nella storia, negli Stati Uniti, con la partecipazione delle dieci squadre iscritte alla CONMEBOL, delle quattro semifinaliste nella Lega A e delle due vincitrici del turno di spareggio nella CONCACAF Nations League 2023-2024 della zona CONCACAF, le quali parteciperanno in qualità di paesi ospiti, per un totale di 16 squadre, 10 selezioni provenienti dalla CONMEBOL: Argentina, Brasile ,Boliva ,Cile ,Colombia, Ecuador,Paraguay, Uruguay,Venezuela.  Saranno 6 selezioni che parteciperanno dalla zona CONCACAF, Stati Uniti, Messico, Canada, Costa Rica, Giamaica,Panama. Dunque per la seconda volta nella storia, andrà in scena la Coppa America unificata, la prima edizione si ebbe nel 2016 con la Coppa America del Centenario, edizione vinta dal Cile, che già l’anno prima vinse la Coppa America 2015, disputata però tra sole selezioni sudamericane.

Le città e gli stadi 

Un evento di portata mondiale dunque, al quale anche gli appassionati italiani potranno assistere comodamente da casa, perché il torneo sarà trasmesso in chiaro dal Sportitalia, rendendo cosi ricco il calendario calcistico che si dividerà tra Europei e Coppa America, che di fatto anestetizzeranno piacevolmente l’attesa per la ripresa dei campionati nazionali. Le città impegnate per ospitare l’evento saranno: Arlington (Texas), Atlanta(Georgia),Austin(Texas), Charlotte(Carolina del Nord), New Jersey (Stato di New York),Houston( Texas), Inglewood(California),Santa Clara( California), Glendale(Arizona), Las Vegas (Nevada), Kansas City(Missouri), Kansas City (Kansas),Miami (Florida), Orlando(Florida). Dunque un torneo che si preannuncia decisamente combattuto ed arroventato, non solo in campo ma anche per via delle temperature, visto che tante partite si giocheranno tra California, Florida, Nevada, Texas ed Arizona,il che ci riporta alla mente subito USA 94, quando molte squadre giocarono anche con oltre i 40 gradi all’ombra, ma dall’altronde è anche il prezzo che si paga per giocare in posti affascinanti come California e Florida.

Le squadre partecipanti

Le sedici squadre saranno divise in 4 gruppi da 4 squadre, ad accendere alla fase ad eliminazione saranno le prime due di ogni girone,il che renderà tutte le gare molto combattute e spettacolari. Come spettacolari saranno i vari kit che indosseranno le selezioni impegnate nel torneo, a farla da padrone sarà l’Adidas, il marchio tedesco sponsorizzerà ben 8 selezioni: Argentina, Cile, Colombia, Giamaica, Messico, Perù e Venezuela. Alle spalle del colosso tedesco, spiccano i padroni di casa della Nike con ben tre selezioni: Stati Uniti, Canada e Brasile, al terzo posto c’è Marathon con: Bolivia ed Ecuador. Una nazionale a testa per Puma, Reebok ed In-House, sponsor tecnici di: Panama, Paraguay ed Uruguay. Ovviamente l’attenzione sarà tutta e soprattutto per il campo, asso lutato protagonista del torneo, che nella fase a gironi vivrà l’emozioni dei raggruppamenti A,B,C e D.

Il Gruppo A sarà composto da: Argentina (campione del Mondo e d’America in carica), Perù, Cile e Canada, inutile dire che la selezione argentina è la candida numero 1 per la conquista del primo posto nel girone e del titolo,girone in cui non andranno sottovalutate le avversarie. Il Perù ad oggi ha preso parte a ben 33 edizioni della Coppa America, vincendo 1939 e 1975, dunque va a caccia di un titolo che ormai manca da troppo tempo. Ovviamente non va dimenticato il Cile, La Roja ad oggi ha preso parte a ben 40 edizioni della Coppa America, centrando la doppietta tra il 2015 e 2016 ed l’unica selezione ad aver vinto il trofeo a confederazioni unificate. A chiudere il quadro è il Canada, la selezione nordamericana fino ad oggi ha preso parte a ben a 20 edizioni della Gold Cup (trofeo continentale riservato alla nazionali CONCACAF, ossia nord , Centro America ed isole caraibiche) vincendo ben due edizioni nel 1985 e nel 2000. Negli ultimi anni la formazione canadese ha espresso una grandissima crescita producendo giocatori come David, cercato da mezza Europa, viste le premesse anche il Canada potrebbe ritagliarsi il suo spazio e non essere la vittima sacrificale del girone.

Decisamente molto equilibrato il Gruppo B, composto da: Messico, Ecuador, Venezuela e Giamaica. La selezione messicana ad oggi ha partecipato a ben 25 edizioni della Gold Cup, conquistando il titolo per ben 12 volte, ha preso parte come formazione ospite alla Coppa America per ben 17 volte, dove però il massimo traguardo raggiunto furono i quarti di finale nel 1970 e nel 1986, unica formazione del girone ad aver conquistato un titolo mondiale, ossia la vittoria della Confederetion Cup nel 99. Tale palmares dunque pone il Messico tra le candidate per il passaggio del turno, ma ovviamente non vanno sottovalutate le concorrenti cominciando dalla Giamaica, i leoni dei caraibi ad oggi hanno preso parte a ben 16 edizioni della Gold Cup arrivando secondi nel 2015 e nel 2017, conquistando però per ben 6 volte la Coppa dei Caraibi. Giamaica che della forza fisica,velocità ed un buona tattica,fanno le armi migliori, con cui dare la caccia al passaggio del turno. Da non sottovalutare la voglia dell’Ecuador, che ad oggi ha messo in fila sole 4 partecipazioni alla Coppa America, in cui il massimo traguardo raggiunto furono gli ottavi di finale nel 2006. A chiudere il quadro è il Venezuela, che ad oggi ha disputato ben 19 edizioni,raggiungendo il massimo obiettivo nel 2011 con il quarto posto.

Molto interessante ed equilibrato il Gruppo C composto da: Stati Uniti, Uruguay,Panama e Bolivia. Su tutti svetta l’Uruguay, la Celeste ad oggi ha conquistato due titoli mondiali, due medaglie d’oro olimpiche, e la bellezza di 15 vittorie nella Coppa America. Questa fa della selezione uruguayana la candidata numero per il passaggio del turno, ma di fatto è nel novero delle possibili vincitrici del titolo. Nella scia della Celeste ci sono gli Stati Uniti, la selezione nord-americana ad oggi su ben 19 partecipazioni alla Gold Cup, ha conquistato il titolo per ben 7 volte. Ben 4 sono state le partecipazioni come ospite alla Coppa America,dove la selezione a stelle e strisce ha centrato il quarto posto per ben due volte, nell’edizioni del 1995 e nel 2016, a cui vanno aggiunti il terzo posto nei Mondiali del 1930 a cui fece seguito il secondo posto nella Confederetion Cup del 2009. Dunque una selezione da prendere con le pinze quella degli Yankes, vista anche la grande crescita avuta negli ultimi 30 anni, fattori che fanno degli Stati Uniti una di quelle selezioni che potrebbe anche lottare per la conquista del titolo. Non va dimentica ovviamente il Panama, ad oggi la formazione panamense ha preso parte a ben 12 edizioni della Gold Cup, raggiungendo il terzo posto in ben tre edizioni, a cui si aggiunge la vittoria nel 2009 della Coppa Centro Americana. Senza dubbio Panama non rientra nel novero delle formazioni in lotta per il titolo, ma senza dubbio può competere per raggiungere la fase ad eliminazione. In tale contesto non bisogna sottovalutare la Bolivia che ad oggi ha disputato ben 28 edizioni della Coppa America, conquistando il titolo nel 1963, e come Panama può competere per il passaggio del turno.

A chiudere il quadro è il Gruppo D composto da: Brasile,Colombia, Paraguay e Costa Rica. Su tutte la candidata per la conquista del primo posto non solo nel girone è il Brasile, la selezione carioca ad oggi ha vinto 5 titoli mondiali, ha preso parte a ben 37 edizioni della Coppa America vincendo per ben 9 volte il titolo, a cui si aggiungo le 4 vittorie in Confederetion Cup, senza dimenticare la medaglia d’oro conquistate alle Olimpiadi del 2019. Alle spalle delle Brasile spicca il Paraguay, la Albirroja ad oggi ha preso parte a ben 38 edizioni della Coppa America, vincendo il titolo nel 1953 e nel 1979. Vista l’astinenza da vittoria, la formazione paraguyana potrebbe rientrare nel novero del possibili vincitrici del titolo,senza dubbio la voglia di tornare sul tetto d’America potrebbe essere l’arma per raggiungere il titolo. Da prendere con le pinze la Colombia, che ad oggi ha partecipato a ben 23 edizioni della Coppa America, conquistando il titolo nel 2001 ed in cerca di un rilancio. A chiudere il quadro è il Costa Rica, la selezione centroamericana ha partecipato a ben 22 edizioni della Gold Cup, conquistando il titolo per ben 3 volte, a tali successi si aggiungo le 8 vittorie nella Coppa Centro Americana, e le 5 partecipazione come ospite alla Coppa America dove raggiunse i quarti di finale in due edizioni. Dunque anche i Los Ticos sono una di quelle selezioni che possono dire la loro,puntando al passaggio del turno ritagliandosi uno spazio importante nel torneo. Competizione che già sulla carta si preannuncia decisamente calda e molto intensa.

Il calendario della fase a Gironi

GIRONE A
Argentina
Perù
Cile
Canada
1 GIORNATA
Argentina –Canada: Atlanta
Perù – Cile: Arlington
2 GIORNATA
Perù – Canada: Kansas City
Cile –Argentina: East Rutherford
3 GIORNATA
Argentina –Perù: Miami
Canada –Cile: Orlando

GIRONE B
Messico
Ecuador
Venezuela
Giamaica
1 GIORNATA
Ecuador – Venezuela: Santa Clara
Messico – Giamaica: Houston
2 GIORNATA
Ecuador – Giamaica: Paradise
Venezuela –Messico: Inglewood
3 GIORNATA
Messico – Ecuador: Glendale
Giamaica – Venezuela: Austin

GIRONE C
Stati Uniti
Uruguay
Panama
Bolivia
1 GIORNATA
Stati Uniti – Bolivia: Arlington
Uruguay –Panama: Miami
2 GIORNATA
Panama – Stati Uniti: Atalanta
Uruguay – Bolivia: East Rutherford
3 GIORNATA
Stati Uniti –Uruguay: Kansas City
Bolivia –Panama: Orlando

GIORNE D
Brasile
Colombia
Paraguay
Costa Rica
1 GIORNATA
Colombia – Paraguay: Houston
Brasile – Costa Rica: Inglewood
2 GIORNATA
Colombia – Costa Rica: Glendale
Paraguay – Brasile: Paradise
3 GIORNATA
Brasile –Colombia: Santa Clara
Costa Rica – Paraguay: Austin

Davide Piteo
Davide Piteo

Nato a Foggia un caldo 9 Luglio del 1981, sono cresciuto con la passione per il calcio e ciclismo, amando la Nazionale degli anni 90 particolarmente quella del Mondiale 90 ossia dell Notti Magiche, mondiale che per tanti si aprii con il Giro d'Italia dello stesso anno vinto da Gianni Bugno. Nel corso degli anni la voglia di raccontare mi ha spinto al giornalismo cominciando con il Giornalino della Parrocchia di San Michele e proseguito con tante esperienze locali e Nazionali,fino ad arrivare al mio approdo in Football Magazine nel 2012. Da quel momento in poi sono rimasto legato solo e soltanto a FM dove mi occupo di Ligue 1, ma nel corso degli anni ho seguito anche la MLS, Gold Cup, Europei e Mondiali. Obiettivi? continuare la mia crescita con FM dove occuparmi anche di altri campionati.