Copa America 2024: Venezuela vittoria in rimonta, Messico di misura

Stanotte in campo gli Stati Uniti contro la Bolivia e l'Uruguay che affronterà Panama

Il caldo, reti, spettacolo ed agonismo sono stati i protagonisti che hanno dato vita alla prima giornata nel Gruppo B, ad aprire la giornata è il match tra Venezuela ed Ecuador, che al Levi’s Stadium di Santa Clara in California, sotto un sole battente ed una temperatura di 31 gradi, danno vita ad un match intenso ed entusiasmante che ha regalato non poche emozioni. La formazione ecuadoregna parte bene tendo alto il ritmo facendo viaggiare veloce la palla e creando occasioni, più compassato il Venezuela che senza dubbio accusa maggiormente la temperatura. Quando tutto lascia pensa che l’Ecuador possa far suo il match, al 22′ Enner Valencia dopo rivisita al VAR, viene espulso per un’entrata killer su Martinez, colpendolo tra volto e viso, per il direttore di gara dopo la rivista al VAR non ci sono dubbio, è rosso e gara finita per il Valencia. A quel punto il Venezuela prova a sfruttare l’uomo in più e soprattutto il caldo, cercando di alzare i giri del motore, per sfiancare un l’Ecuador che a quel punto deve combattere contro due nemici, ma nonostante ciò La Tricolor in chiusura di primo tempo passa in vantaggio con Sarmiento. Il copione però cambia drasticamente nella ripresa, perchè Batista manda dentro Cadiz e Bello, i neo entrati sono loro a fare la differenza, tanto che nel giro di 10 minuti tra il 64’ e il 74’ ribaltano Ecquador e match, Cadiz con un piazzato sul primo palo, Bello d’astuzia dopo una respinta corta di Dominguez, il tutto condito da una grande partita del difensore del Parma Osorio, neo promosso in Serie A, che contribuisce alla prima vittoria del Venezuela, che con cinismo e carattere, conquista i primi tre punti del girone.

Qualche ora più tardi ad Houston in Texas, va in scena Messico – Giamaica, match anche questo che sulla carta si preannunciava scintillante e combattuto, soprattutto perchè la selezione caraibica meditava vendetta. Ma nonostante i buoni propositi a farla da padrone sono i Los Aztecas, tanto che protagonista del match è l’estremo difensore giamaicano Waite, autentico muro contro gli assalti messicani. La risposta dei Leoni di Caraibi è affidata ai piedi ed all’esperienza di Antonio, l’attaccante del West Ham l’uomo più pericoloso della Giamaica, tanto che Al 37’ si rende pericoloso con una fucilata da fuori, realizzando la rete del pari ad inizio ripreso, ma annullata dal Var per fuorigioco. La risposta messicana arriva con il terzino Arteaga che al 69′ realizza la rete del definitivo 1-0, grazie ad una stocca mancina che termina la sua corsa all’incrocio, dove non può nulla Waite. In pieno recupero Lembikisa cerca la via del pari con una stocca da fuori, ma Gonzalez si trovare pronto, ed il match finisce 1-0 per il Messico che in classifica aggancia il Venezuela.

Intanto questa notte ad aprire i battenti sarà il Gruppo C,composto da: Stati Uniti, Uruguay,Panama e Bolivia. Su tutti svetta l’Uruguay, la Celeste ad oggi ha conquistato due titoli mondiali, due medaglie d’oro olimpiche, e la bellezza di 15 vittorie nella Coppa America. Questa fa della selezione uruguayana la candidata numero per il passaggio del turno, ma di fatto è nel novero delle possibili vincitrici del titolo. Nella scia della Celeste ci sono gli Stati Uniti, la selezione nord-americana ad oggi su ben 19 partecipazioni alla Gold Cup, ha conquistato il titolo per ben 7 volte. Ben 4 sono state le partecipazioni come ospite alla Coppa America,dove la selezione a stelle e strisce ha centrato il quarto posto per ben due volte, nelle edizioni del 1995 e nel 2016, a cui vanno aggiunti il terzo posto nei Mondiali del 1930 a cui fece seguito il secondo posto nella Confederetion Cup del 2009. Dunque una selezione da prendere con le pinze quella degli Yankes, vista anche la grande crescita avuta negli ultimi 30 anni, fattori che fanno degli Stati Uniti una di quelle selezioni che potrebbe anche lottare per la conquista del titolo. Non va dimentica ovviamente il Panama, ad oggi la formazione panamense ha preso parte a ben 12 edizioni della Gold Cup, raggiungendo il terzo posto in ben tre edizioni, a cui si aggiunge la vittoria nel 2009 della Coppa Centro Americana. Senza dubbio Panama non rientra nel novero delle formazioni in lotta per il titolo, ma senza dubbio può competere per raggiungere la fase ad eliminazione. In tale contesto non bisogna sottovalutare la Bolivia che ad oggi ha disputato ben 28 edizioni della Coppa America, conquistando il titolo nel 1963, e come Panama può competere per il passaggio del turno. In Texas ad Arlington esordio dei padroni di casa degli Stati Uniti, contrapposti alla Bolivia, due i precedenti tra le due formazioni ed entrambi sorridono agli USA. Il match sarà arbitrato dall’italiano Maurizio Mariani, dagli assistenti Daniele Bindoni e Alberto Tegoni e dai video match official Marco Di Bello e Aleandro Di Paolo. Il secondo match in programma sarà la sfida tra Uruguay e Panama, tre i precedenti tra le due formazioni e tutti ad appannaggio della Celeste, gara che senza dubbio sulla carta sembrano ben indirizzate ma che al pari di quelle andate già in scena, senza dubbio offriranno non poco spettacolo.

Davide Piteo
Davide Piteo

Nato a Foggia un caldo 9 Luglio del 1981, sono cresciuto con la passione per il calcio e ciclismo, amando la Nazionale degli anni 90 particolarmente quella del Mondiale 90 ossia dell Notti Magiche, mondiale che per tanti si aprii con il Giro d'Italia dello stesso anno vinto da Gianni Bugno. Nel corso degli anni la voglia di raccontare mi ha spinto al giornalismo cominciando con il Giornalino della Parrocchia di San Michele e proseguito con tante esperienze locali e Nazionali,fino ad arrivare al mio approdo in Football Magazine nel 2012. Da quel momento in poi sono rimasto legato solo e soltanto a FM dove mi occupo di Ligue 1, ma nel corso degli anni ho seguito anche la MLS, Gold Cup, Europei e Mondiali. Obiettivi? continuare la mia crescita con FM dove occuparmi anche di altri campionati.