Tevez lancia la Juve, Samp ko 1-0. Toni stende il Milan 2-1

Negli anticipi della giornata inaugurale, i campioni d’Italia sbancano 1-0 il campo della Samp con un gol dell’Apache argentino, mentre a Verona i Rossoneri cadono 2-1: sblocca Poli, decide la doppietta di Luca Toni.

SAMPDORIA-JUVENTUS 0-1 – 58′ Tevez

TEVEZ DECISIVO – E’ di Tevez il gol che apre la marcia in serie A della Juventus. I bianconeri vincono infatti 1-0 a Genova contro la Sampdoria e grazie alla zampata dell’Apache su assist di Tevez si portano subito a +3 sul Milan, sconfitto a Verona. Partita non bellissima in avvio, la Sampdoria copre bene il campo ma non riesce a creare i presupposti per il gol del vantaggio. Nella ripresa, sale in cattedra Tevez: l’Apache prima costringe al fallo da ammonizione da dietro Eramo e poi al 13′ riesce a siglare il vantaggio, chiudendo a porta spalancata una bellissima triangolazione di prima tra Vidal e Pogba. La mazzata per la Sampdoria è doppia perchè subito dopo su una punizione di Eder Costa devia in rete alle spalle di Buffon ma il pareggio viene giustamente annullato per una posizione di fuorigioco di partenza. Nel finale Giovinco e Llorente prendono il posto di Vucinic e Tevez ma la partita si conclude col rosso diretto a Castellini, autore di un’entrataccia su Lichtsteiner. Finisce 1-0 per la Juventus, che parte subito con il piede giusto (e con tre punti).

Luca Toni

MILAN BATTUTO – Verona si rivela ancora fatale per il Milan. Sul campo che gli costò lo scudetto nel 1973 e nel 1990, stavolta il “Diavolo” perde alla prima: i Rossoneri di Massimiliano Allegri passano in vantaggio con un gol di Andrea Poli al 14’, Supermario questa volta veste i panni di uomo-assist e serve un ottimo pallone sulla corsa a Poli, che con un perfetto controllo fa fuori due avversari e batte il numero 1 del Verona con un preciso piatto destro. Alla mezzora, però, i padroni di casa trovano il pareggio. Jorginho batte un corner e Toni prende l’ascensore, superando il portiere Rossonero con un perfetto colpo di testa. Nella ripresa il Verona continua ad attaccare e sfiora il vantaggio con Janković. Al 53’ però i padroni di casa completano la rimonta. Il serbo pennella un cross di esterno, Cristián Zapata è scavalcato e Toni, sempre di testa, mette il pallone ancora in fondo al sacco. Finisce 2-1 per il Verona, tornato dopo undici anni in Serie A, che al fischio finale scatena la sua festa; i Rossoneri devono subito voltare pagina e pensare a mercoledì, quando affronteranno il PSV Eindhoven nel ritorno degli spareggi di  Champions League.